Airbnb città merce

Storie di resistenza alla gentrificazione digitale

Airbnb città merce

Airbnb ha contribuito a trasformare le principali città del mondo in parchi a tema per turisti e resort per ricchi. Questo libro mostra come uno dei protagonisti del cosiddetto «capitalismo digitale o delle piattaforme» – Airbnb – abbia invece ricadute concrete e devastanti sul piano dello spazio urbano, dell’abitare e della vita nella città.

Airbnb è infatti uno strumento tecnologico potente che alimenta un enorme processo di trasformazione sociale: da San Francisco a New York, da Lisbona a Roma, la turistizzazione delle città produce l’espulsione di residenti e attività a favore di un turismo di transito basato sul consumo, con il conseguente stravolgimento della vita sociale, economica, relazionale, affettiva che da sempre accompagna l’abitare metropolitano.

La dimensione della comunità, del vicinato e della relazione scompare per lasciare posto a un capitalismo immobiliare e della rendita di nuovo tipo. Airbnb città merce racconta alcuni casi esemplari di questo processo, ma anche, soprattutto, i nuovi movimenti sociali che insorgono contro la gentrificazione digitale delle città.

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Recensioni

«Con “Airbnb città merce” (DeriveApprodi) Sarah Gainsforth non solo ci racconta quel “fortunato” modello di capitalismo delle piattaforme, ma offre anche esempi di riuscita resistenza alla gentrificazione digitale»

— Augusto Illuminati
DinamoPress

"Il libro di Sarah Gainsforth si inserisce in questo movimento di attivismo politico-culturale: recuperare il tempo perduto, aggiornando interpretazioni sfocate, ormai incapaci di comprendere i fenomeni sociali che investono l’ambiente urbano"

— Alessandro Barile
Carmilla

"Le domande si accavallano, i pensieri si agitano, le storie raccontate da Sarah Gainsforth costringono a fermarsi e a fare il punto della situazione".

— Antonio Fiorentino
La città invisibile

Con Airbnb città merce. Storie di resistenza alla gentrificazione digitale Sarah Gainsforth ha scritto il primo libro in Italia, e non solo, su uno dei campioni del capitalismo digitale che contribuisce alla gentrificazione delle città attraverso la politica degli affitti brevi

— Roberto Ciccarelli
il manifesto

"Gainsforth immerge le mani nella fetida zuppa e vi trae gli ingredienti, per poi tagliarli a fettine uno a uno. Accade così, pagina dopo pagina, che il mito fondativo dell’azienda ne esca assai ridimensionato"

— Wolf Bokowski
Jacobin Italia

"Un libro importante, come è stato riconosciuto da più parti, che è il primo studio serio uscito in Italia sull’argomento"

— Elisabetta Michielin
PULP Libri

"Un filo rosso unisce Lisbona, San Francisco, New York, Toronto e le città d’arte italiane, ed è quello “che intreccia il fenomeno della turistificazione alla questione abitativa, che siamo abituati a leggere come due aspetti diversi e separati” spiega Sarah Gainsforth"

— Luca Martinelli
Altreconomia

La faccia nascosta di Airbnb

— Leonardo Filippi
Left

"Case senza abitanti e abitanti senza casa rappresentano un altro stridente paradosso dei territori turistificati nei quali si generano conflitti sull’uso dello spazio e sui significati attribuiti ai luoghi tra chi li vive quotidianamente e chi, invece, semplicemente, li consuma.”

— Giacomo Russo Spena e Vincenzo Carbone
Micromega

"Il lavoro di Gainsforth ha il pregio di riuscire a smontare, pezzo dopo pezzo, la retorica di condivisone e community che Chesky e Gebbia, i due fondatori di Airbnb, hanno costruito attorno della piattaforma"

— Diletta Gasparo
Il Becco

"Airbnb città merce. Storie di resistenza alla gentrificazione digitale di Sarah Gainsforth è uno di quei libri nei quali motivo e forma si fondono, dando vita a quasi duecento pagine nelle quali l’accuratezza della ricerca, la profondità dell’analisi e la partigianeria sincera della scrittura permettono al lettore di avere strumenti di conoscenza, di comprensione e (volendo) di impegno".

— Michele Grimaldi
Pandora Rivista

"Le città trasformate da Airbnb: Il libro è o un prezioso strumento per comprendere cosa sta accadendo".

— Ylenia Sina
Roma Today

"I piccoli proprietari di case diventati borghesi attraverso la valorizzazione degli immobili. Proprio quello che sta accadendo a Roma".

— Christian Raimo
Internazionale

"L’autrice smonta una serie di luoghi comuni relativi a Airbnb e alla sharing economy, riallacciando in modo preciso quanto pragmatico la discussione alla critica del capitalismo neoliberale e finanziario, offrendo una serie di riflessioni volte a informare l’azione collettiva e le politiche pubbliche".

— Clara Capelli
Qcodemag

"Nel libro Gainsforth smonta la retorica patinata dell’azienda che, leggenda vuole, sarebbe stata fondata da due studenti in cerca di un terzo coinquilino per la loro camera"

— Stefano Colombo
The Submarine

"C'è un passaggio che colpisce nella vicenda di Airbnb: è la sua capacità di estrarre valore e, a poco a poco, cambiare da dentro parole chiave della socialità in rapporto agli spazi urbani"

— Marco Dotti
Vita

Sarah Gainsforth

Sarah Gainsforth è saggista e giornalista freelance, scrive di casa e abitare, di turismo e gentrificazione, di politiche abitative e di trasformazioni urbane. Collabora con Internazionale e Il Manifesto. Il suo ultimo libro è L’Italia Senza casa, Politiche abitative per non morire di rendita (Laterza, 2025). Vive e lavora tra Roma e Goriano Valli.