A Bologna, dove vive dal 2004, Nina Zagareanu ha lavorato come badante fino a quando il corpo ha retto. Cinque ernie al disco l’hanno costretta a smettere e ora aspetta di essere operata, ma l’intervento è stato rimandato a causa del covid-19. Insieme alla salute, anche la sua condizione economica è peggiorata: “Mi serviva una mano per chiedere i buoni spesa e il sussidio per l’affitto, ma ad agosto del 2020 i caf erano chiusi e non ce l’ho fatta da sola”. Senza quegli aiuti è dura, visto che neanche il figlio lavora. “Deve studiare, si deve laureare”, dice sorridendo dietro la mascherina.
Internazionale, 29 marzo 2021
https://www.internazionale.it/reportage/sarah-gainsforth/2021/03/29/reti-solidali-bologna-vuoto-stato